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| | Da questa foto si nota meglio il sistema di areazione del trasformatore: la ditta ligure teneva di grande considerazione l'adeguata areazione dei vari organi. | |
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| | Cambiatensioni visibile a calotta montata (grazie a una finestrella rettangolare ricavata nella stessa): il supporto è in bakelite e le tensioni ammesse sono solo quattro ma sono le più diffuse: 115-125-160 e 220 Volts. | |
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| | Foto che chiarisce inequivocabilmente la qualità, la compattezza e la razionalità del montaggio: a sinistra le quattro valvole schermate tutte quante in fila, parallelamente e subito di fianco, le rispettive quattro bobine, il grosso variabile, anch'esso schermato e infine, a destra il trasformatore schermato. Concludono e riempiono l'unico spazio vuoto superstite le due valvole finale e raddrizzatrice. | |
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| | Foto del cablaggio del telaio: notiamo la razionalità dei collegamenti, l'ordine e la pulizia formale dell'insieme. Il tutto pare mai toccato, mai riparato, e quindi ogni componente è al suo posto. Due grossi condensatori elettrolitici neri in metallo dominano la scena. | |
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| | Bellissimo condensatore elettrolitico della Microfarad ma per l'occasione personalizzato "Ansaldo Lorenz S.A. Cornigliano - Genova". | |
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