Radio rare o inedite

Non molto tempo fa il mio amico Massimo Chiessi, pensa di imbattersi in una rara radio: un Safar mod. Colibrì.
Ma dopo una più attenta analisi, non si trattava di una vera e propria radio bensì di un altoparlante amplificato. Non pareva avesse subito alcuna modifica di mobile, perciò si doveva trattare proprio di una creazione sconosciuta della Safar.

Raro ricevitore popolare tedesco proposto nel 1935 dopo lo storico discorso che Hitler pronunciò agli operai della Siemens il 10 - 11 - 1933. 

Interessantissimo, forse unico esemplare noto, di radioricevitore radiogrammofono prodotto dalla IRMEN.
Apparentemente il nome dell'azienda non dice nulla, o poco, ma subito ci presenta il conto, un conto pieno di mistero: pare sia un ricevitore IRRADIO in tutto e per tutto. 

A tal proposito si rimanda il confronto all' Irradio mod. Folletto.

Lo stile cinese ma più in generale lo stile orientale era molto in voga fra la fine dell'800 e i primi del '900, epoca in cui il Giappone ruppe il secolare isolamento e si aprì all'occidente catturando il gusto dell'alta società. Questo stile venne applicato a diversi tipi di arredamento ma mai avrei pensato che avesse coinvolto anche un Marconiphone mod. V3.

Curiosa variante di Fido Radiomarelli I° serie. Che il mobile non sia stato fatto oggigiorno lo attesta la pegamonide (finta pelle nera) che avvolge la struttura posteriormente e il pannellino in amianto che protegge il tettuccio dal calore delle valvole.

Una rara versione della Phonola Castiglioni mod. 563 di color Fucsia sgargiante! mai visto niente del genere prima di ora (è comparsa in vendita su ebay). Normalmente la bakelite era colorata con colori che per loro natura a causa della resina fenolica risultavano più spenti. Come si sia potuto ottenere un colore del genere, è un mistero. Sicuramente non è verniciata, ma si tratta di una variante colore rarissima, se non unica!