Lampadine

 Anonima lampadina di forma sferica. Sono interessanti i sistemi che un tempo tenevano ben teso il filamento oggi interrotto. 105 Volts - 35 Candele.

 Lampadina dalla marca sconosciuta ma sicuramente realizzata ad imitazione della produzione Philips 1/2 watt ed Arga, di moda negli anni '20. Quindi realizzata così a soli scopi commerciali. Filamento di tungsteno. 125 Volts - 25 watt.

Antica lampadina a filamento di carbone con zoccolo isolato in stucco e supporto per il filamento solamente abbozzato. Una lampadina che in base a queste ed altre caratteristiche è sicuramente stata prodotta dal 1900-1910. Rinvenuta a Torino, probabilmente è stata prodotta dalla Società Italiana di Elettricità Sistema Cruto di Alpignano dopo il 1910 ovvero quando la Edison acquisì gli stabilimenti e questi adottarono lo zoccolo tipo Edison. 

 Questa è una delle diverse lampadine ad oliva della mia collezione con bulbo primordiale con svuotamento in testa. Sembrano uguali ma non lo sono: sono diverse lampadine di dimensioni nettamente differenti e con diversa tecnologia interna. Si notino con attenzione i diversi dettagli. 

Stranissima e misteriosa lampadina prodotta dalla Philips di Alpignano per conto della Regia Aeronautica. Quindi lampadina sicuramente a scopi militari, ma ne ignoro l'uso specifico. Il bulbo è di un bel colore blu acceso, scritte in testa color argento (il massimo del risalto) la cui dicitura riporta la marca, la serie, le caratteristiche tecniche e il committente a cui era sestinata ovvero PHILIPS ARGA - 220 Volts 40 Watt - REGIA AERONAUTICA. Lo zoccolo d'ottone, lucidissimo, riporta le iniziali in rilievo RA che sta appunto per Regia Aeronautica. Internamente la tecnica costruittiva è praticamente identica alle comuni lampadine moderne a filamento di tungsteno. Sinceramente, non essendo io un esperto di miliaria, ne ignoro l'uso che aveva all'eoca. E' nuova, mai usata, probabilmente un fondo di magazzino, possiede ancora la sua scatola originale di imballaggio. Grazie a questo accessorio è possibile sapere che venne prodotta dalla Philips di Alpignano, presso lo storico stabilimento di Cruto.

Un gentile utente segnala quanto segue: La lampadina blu della regia areonautica è di quelle usate per l\'illuminazione a bassa intensità dei corridoi e delle camerate per consentire il sonno e nello stesso tempo consentire movimenti senza danni delle persone per necessità fisiologiche o di servizio.

Questa rara e simpatica lampadina, è nuova, mai usata e ancora nella sua scatola originale con belle grafiche decò in sgargianti colori. Già di per se, il bulbo opalino ha una forma caratteristica, unico nel suo genere... una sorta di fungo rastremato. Poi lo zoccolo ha dei fori di areazione, mai visti prima in una lampadina civile. Le scritte poi sono in un colore inusuale, color rosso invece di nero. Ma la caratteristica principale di questa lampadina è il sistema a doppio cordoncino, con sferette terminali che azionano l'accensione e lo spegnimento di due filamenti distinti. Lampadine del genere, non si sono mai viste prima, ne dopo questo periodo. 160 Volts, 40 e 20 Watt.